Mandarini

Il mandarino è un ottimo frutto autunnale/invernale, proveniente dall’omonimo arbusto, appartenente al genere citrus e alla famiglia delle rutaceae. Come tutti gli agrumi, anch’esso è fonte preziosa di vitamine e antiossidanti. Il frutto è di forma sferoide, un po' appiattito all'attaccatura. La polpa è di colore arancio chiaro, costituita da spicchi facilmente divisibili, molto succosa e dolce. La buccia è di colore arancione, sottile e profumata.

Generalmente si consuma fresco, ma spesso il mandarino viene utilizzato nella produzione di marmellate. La sua buccia contiene il limonene, un terpene antiossidante e un olio essenziale che contrasta l’invecchiamento e viene utilizzato soprattutto nella profumeria per la produzione di creme, lozioni e profumi. Inoltre, la buccia, trasformata in canditi, ha largo impiego nella pasticceria.Le sue proprietà terapeutiche rendono il mandarino un frutto molto apprezzato e richiesto. Il suo contenuto di vitamina C aiuta a contrastare le patologie da raffreddamento e la vitamina P contrasta la ritenzione idrica e favorisce la diuresi. Il mandarino è un ottimo alleato nella prevenzione dei tumori al fegato e al tratto digestivo.  Sono inoltre presenti Betacarotene, fibre e vitamine B1 e B2.

Mandarino di Ciaculli: Il mandarino tardivo di Ciaculli deve il suo nome alla frazione di Palermo dove viene coltivato, nel cuore della Conca D’Oro, pianura palermitana molto ricca di agrumeti. Questa varietà molto pregiata, nasce da una mutazione spontanea del mandarino avana e si produce da Febbraio ad Aprile, in ritardo rispetto alla produzione degli altri agrumi congeneri. E’ un frutto con pochi semi, di pezzatura media, forma appiattita, ha polpa delicata, succosa, con un alto tenore zuccherino e buccia sottile. Sfortunatamente è molto sensibile alle variazioni ambientali e il suo aspetto, su uno stesso albero, può variare da un anno all’altro.